mercoledì 2 maggio 2012

Lathe biosas

immagine dal web

Andai nei boschi
perché volevo vivere
con saggezza e profondità
e succhiare tutto il midollo della vita,
sbaragliare tutto ciò che non era vita !
E non scoprire,
in punto di morte,
che non ero vissuto.

Henry David Thoreau

Oggi una celeberrima citazione. Non a caso, scelgo di lasciarmi condurre dai versi di altri.

Bosco. Solitudine. Saggezza. Profondità. Quiete assoluta. Sono quegli ingredienti che permettono l'andare a fondo delle questioni.
E se la questione fosse una sola? La vita?

Sono giorni, questi, dove l'invito alla vita ritirata si fa molto forte. Un bisogno che comincia a sapere di necessità.
La chiarezza sulle questioni fondamentali, la si ottiene ritirandosi nella pace della contemplazione, laddove la dimensione umana ci suggerisce che per e-sistere basta veramente poco.

L'impegno può germinare solo da questo. Il resto? Si riassume mille e una identificazioni che annullano la libertà.

9 commenti:

  1. Hai ragione...sono questi (e qualcunaltro) gli ingredienti della "Vita" ed è prorpio nella "pace della contemplazione"...come scrivi...che capiamo "che per esistere basta veramente poco"...il tutto eseguito sempre con "pazienza". Ciao.

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  2. Una tentazione che io vivo come un pericolo. L'attrazione della solitudine, del silenzio assoluto, dell'isolamento. Un rischio appunto... La sfida è per me trovare il giusto equilibrio, la soluzione che mi porti al benessere, senza esagerare.

    Buona serata
    Cinzia

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  3. Anch' io apprezzo molto questo tuo post, che richiama Descartes ed altri pensatori. Complimenti, da te si impara sempre!

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  4. Impegno non da poco, "vivere con saggezza e profondità"! Direi più difficile per noi che non per Thoreau, che non conosceva la dispersione e la superficialità connesse con la molteplicità di "stimoli" provenienti dalla Rete. E' però una sfida che non si può non cogliere, tendendo - come dice Cinzia - al giusto equilibrio. Buona serata

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  5. Sì, condivido anch'io il pensiero di Cinzia!

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  6. "Succhiare il midollo della vita" ...
    L'avevo sentito nel film l'attimo fuggente, (se non ricordo male) ... ma non sapevo da dove venisse.
    Bello! Ma chi ci riesce?
    E come riuscire a non ferirsi con l'osso che ricopre il midollo?

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